Art. 88 Regolamento Regione Puglia n. 4/07

“Cure Domiciliari Prestazionali“ caratterizzate da prestazioni sanitarie occasionali – anche una sola volta, solo una o due ore, occasionalmente, per un emergenza – oppure a ciclo programmato; Le forme di Assistenza Domiciliare Integrata prevedono 4 diversi profili di assistenza:
- “Cure Domiciliari Integrate di I°,II° e III° livello” caratterizzate dalla formulazione del Piano Assistenziale Individuale (PAI) redatto in base alla valutazione globale multi dimensionale ed erogate attraverso la presa in carico multi disciplinare e multi professionale;
- “Cure Domiciliari palliative a malati terminali” caratterizzate da una risposta intensiva a bisogni di elevata complessità definita dal PAI ed erogata da un’équipe in possesso di specifiche competenze,
- "Prestazioni Socio-Assistenziali Domiciliari" consistenti in interventi socio–assistenziali da fornire ai cittadini al fine di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, evitando l'istituzionalizzazione e consentendo loro una soddisfacente vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni Socio-Assistenziali, purché erogate in forma integrata con le Cure Mediche e secondo Piani Individuali Programmati.
L’utilizzo della denominazione “Cure Domiciliari” anziché “Prestazioni Socio-Assistenziali Domiciliari” risponde alla necessità di distinguere, all'interno dell'Assistenza Domiciliare Integrata, i trattamenti sanitari, medici, infermieristici, riabilitativi domiciliari dalle forme di assistenza domiciliare di natura socio-assistenziale, anch'esse integrate e integrabili nel complesso dell'Assistenza Domiciliare Integrata.